PROGRAMMA FESTIVAL 2022

Venerdì 15 Luglio ore 19:30

SIMONA FOLEGNANI e BERARDO LUPACCHINI “BRIGATE ROSSE. L’INVISIBILE” (Ed.Falsopiano).

Dialoga con gli autori Salvatore Lordi (giornalista)

Simona Folegnani è nata a La Spezia, giornalista e laureata in Scienze Giuridiche e Giurisprudenza, scrive per alcuni periodici e collabora con studi legali.

Berardo Lupacchini è nato a Penne (Pescara). Direttore di periodici abruzzesi ed impegnato come giornalista in ricerche ed indagini investigative. Collabora con il quotidiano “Il Messaggero”.

Gli autori ripercorrono e approfondiscono uno degli episodi meno esplorati della storia del terrorismo rosso: il tragico epilogo del rapimento Gancia, quando, durante un conflitto a fuoco, morirono tre militari dell’arma dei carabinieri, tra cui l’abruzzese Giovanni D’Alfonso e la stessa Mara Cagol, brigatista e moglie di Renato Curcio.  Interverrà anche Bruno D’Alfonso, figlio del carabiniere abruzzese che perse la vita in quell’operazione del 1975.


· ore 21:15

MAURIZIO QUILICI “NON TOGLIETE LA GIOIA AGLI ANIMALI” (Ed. San Paolo)

Dialogano con l’autore: Paolo Dalla Villa (veterinario ed esperto sul benessere animale presso il WOAH di Bruxelles) e Michele Meomartino (scultore, scrittore, fondatore rete olistica italiana, Presidente ass. vegetariana d’Abruzzo).

Maurizio Quilici è nato a Lido Di Camaiore (Lucca), ma vive da molti anni a Roma, laureato in Giurisprudenza con una tesi in criminologia sugli effetti della deprivazione paterna. Giornalista, è stato caporedattore dell’Agenzia ANSA. Per alcuni anni ha collaborato con la Società Italiana di Psicologia. Nel 1988 ha fondato l’ ISP (Istituto di Studi sulla Paternità) è anche appassionato naturalista e guardia zoofila. Ha pubblicato diversi saggi sul rapporto genitori-figli.

Un libro che si legge come un vivace reportage giornalistico e dove scopriamo il passato e possiamo immaginare il futuro di un rapporto uomo-animale che sempre più appare indispensabile all’uomo per essere veramente se stesso. In epoca moderna, a poco a poco, l’uomo non vuole sentirsi solo e desidera abbattere il muro di separazione tra sé e la natura: è l’inizio dell’attuale era degli animali domestici e da compagnia, il principio di un’intesa che oggi si sta rafforzando, all’interno del più ampio rapporto tra noi e l’ambiente, da rivedere e costruire su nuove basi.


· ore 22:30

CINZIA TANI  “Quella notte a Valdez” (Ed.Vallecchi)

Dialoga con l’autrice Giancarlo Giuliani (scrittore e traduttore)

Cinzia Tani è autrice e conduttrice di programmi televisivi, tra cui “FantasticaMente”, ”Italia mia benché”,  “La Rai @ a la carte”, “Visioni private” e “il caffè”. Insegna Storia sociale del delitto alla facoltà di Sociologia dell’Università La Sapienza di Roma e nel 2004 è stata nominata Cavaliere su iniziativa del Presidente della Repubblica Ciampi. Ha pubblicato numerosi romanzi e saggi con i maggiori editori italiani, tra cui “L’insonne”, “Sole e ombra”, “Il capolavoro”, “Donne di spade” (tutti ed. Mondadori) e il recente “L’ultimo boia (ed. Vallecchi)

 L’Alaska con la sua natura selvaggia, i ghiacciai, la tundra, il permafrost, le grandi foreste, le lunghe notti invernali e il sole a mezzanotte durante l’estate. Malaya Bennett è la bellissima e temeraria figlia di Lawrence, antropologo di Boston, e di Anik, una inuit che contesta il lunghissimo oleodotto che ha cambiato drasticamente la vita del paese dopo la scoperta del petrolio. Il fratellastro Koko, ribelle e aggressivo, è nato dalla violenza subita da Anik quando aveva diciotto anni. Lo sceriffo non ha individuato all’epoca il colpevole, perché lei non ricorda più nulla di quella notte. L’estate del 1988 arrivano a Valdez, terminal dell’oleodotto, i petrolieri Brendan Peterson e Desmond Morris con le loro famiglie, che sconvolgeranno la vita dei Bennett e della città.

Intrattenimento musicale della serata: Pino Ruggieri Swing Trio


Sabato 16 Luglio ore 21:15

ALEX SCHWAZER “DOPO IL TRAGUARDO” (Ed. Feltrinelli) Dialogano con l’autore: Mario de Benedictis (docente ed all. sportivo) e Valerio Di Vincenzo (medico e scrittore)

Alex Schwazer  (Vipiteno, 26 dicembre 1984) è un marciatore italiano campione olimpico della 50 km a Pechino 2008, squalificato per doping fino al 2024, nonostante l’archiviazione in Italia nel 2021 del procedimento penale a carico dell’atleta, che non è stata accettata dalla giustizia internazionale e dall’Agenzia mondiale antidoping.

Dopo l’archiviazione del secondo procedimento penale per doping “per non aver commesso il fatto”, Schwazer vuole tornare a gareggiare. La sua è una storia di cadute e di redenzioni, di rinunce e di rinascite. Il trionfo alle Olimpiadi di Pechino del 2008, dove sale sul podio più alto nella 50 km di marcia. Poi, a soli ventitré anni, la caduta nella solitudine e nella depressione e il tentativo di risollevarsi con l’eritropoietina, un ormone proibito. A poche settimane dalle Olimpiadi del 2012 arriva il controllo, e risulta positivo. Niente Londra. Niente più sport, forse. Una punizione esemplare. Ma toccato il fondo, scontata la pena, quando era pronto per la sua rinascita, un’imboscata, una macchinazione subdola, ha rischiato di annientarlo definitivamente. Questa è la storia, intensa e tormentata, di un campione che si è perso e ritrovato, l’inizio di una nuova avventura.

“Questo libro è un resoconto sincero, schietto, fedele di ciò che mi è capitato. Non è la confessione di un diavolo e neppure l’apologia di un angelo. Chi vuole leggere la biografia di un uomo senza peccati ne deve scegliere un’altra, non la mia”. A.S.


· ore 22:30

FRANCESCO BORGONOVO “CONSERVARE L’ANIMA. Manuale per aspiranti patrioti” (Ed.Lindau). Dialogano con l’autore: Luciano Troiano (giornalista, vicedirettore Sulsud.it) e Marco Forconi  (libraio e consigliere comunale)

Francesco Borgonovo è nato a Reggio Emilia ed è vicedirettore del quotidiano “La Verità”. Fino al 2016 ha lavorato come caporedattore presso il quotidiano “Libero”. E’ stato autore di programmi televisivi per la Rai e La7 e ha condotto il talk show “Iceberg” su Telelombardia. Partecipa con regolarità alle trasmissioni di informazione delle reti Mediaset. Ha scritto numerosi libri di cronaca politica e di attualità per i maggiori editori nazionali.

«Patria», oggi, è una parola proibita. Nel mondo sconfinato e senza misura della globalizzazione, l’imperativo è quello di cancellare ogni limite, ogni confine, ogni legame con il passato. La legge ferrea del nostro tempo è l’immunità, che è il contrario della comunità: siamo destinati a essere individui soli, isolati, in balia di forze più grandi alle quali ci viene chiesto di sottometterci. Ma non tutto è perduto: una rivoluzione è ancora possibile. Conservare l’anima è un manuale rivolto a chi non ha intenzione di arrendersi, a chi non si rassegna a obbedire, a chi è intenzionato a contrastare il pensiero dominante. A queste persone spetta il compito di difendere quello che abbiamo di più importante e di più sacro: il patrimonio lasciato in eredità da chi ci ha preceduto. Un patrimonio che va coltivato, preservato e passato alle generazioni che verranno, in modo da mantenere viva l’anima del popolo italiano. Il vero ribelle, oggi, secondo Borgonovo, non può non essere un patriota. Prefazione di Marcello Veneziani.

Intrattenimento musicale della serata: Pino Ruggieri Swing Trio


Domenica 17 Luglio ore 21:15

MARIOLINA VENEZIA “ECCHECAVOLO. Il mondo secondo Imma Tataranni” (Ed.Einaudi). Dialogano con l’autrice Vicenza Medina (dirigente scolastica) e Marcello Nicodemo (docente e scrittore).

Mariolina Venezia vive a Roma. Ha pubblicato tre libri di poesie in Francia.
Collabora con varie riviste letterarie e lavora come sceneggiatrice per il cinema e la televisione. Nel 1998 ha pubblicato, per la casa editrice Theoria, la raccolta di racconti “Altri miracoli, riproposta da Einaudi nel 2009. Sempre per Einaudi ha pubblicato il romanzo “Mille anni che sto qui” (I coralli, 2006 e Super ET, 2008), vincitore del Premio Campiello 2007. Tra i suoi altri romanzi si ricordano “Come piante tra i sassi (2009), Da dove viene il vento” (2011), “Maltempo (2013), “Rione serra venerdì” (2018), tutti editi da Einaudi. Il ciclo di romanzi avente come protagonista la p.m. Imma Tataranni è stato trasposto in una serie televisiva di grande successo trasmessa recentemente dalla Rai.

L’autrice materana, dopo il successo delle serie tv dedicate alle indagini della P.M. Imma Tataranni, si diverte a far esercitare il suo personaggio in una fantasiosa opera legislativa per riformare gli aspetti della società che più la irritano, in questo libro decisamente originale. I colleghi che si sentono in dovere di fare i simpatici a tutti i costi, le suocere impiccione, i tuttologi dell’ultimo minuto. Quelli che non si regolano durante il pranzo della domenica e quelli che chiedono «Ti è piaciuto?» dopo aver fatto l’amore: nel suo mondo ideale Imma Tataranni non fa sconti a nessuno. Neanche a se stessa. Dopo il successo televisivo, la Dottoressa torna in libreria, ma non con una delle sue indagini: questa volta vuole dettare legge. Cosí, mentre risolve un caso o fa la spesa al supermercato, elabora le sue personali normative. Un libro divertente, struggente, pungente. Proprio come lei.


· ore 22:30

FRANCESCO COSTA “DIVE DEL CINEMA” (Ed.Giulio Perrone)

Dialoga con l’autore Tiziana Di Tonno (attrice)

Francesco Costa, di padre napoletano e madre tedesca, è laureato in Filosofia e vive a Roma da molti anni. Ha lavorato a lungo come sceneggiatore, ma è anche un apprezzato romanziere tradotto in vari paesi. Due dei suoi romanzi, ”La volpe a tre zampe” e “L’imbroglio del lenzuolo” sono stati trasposti sul grande schermo. E’ un critico cinematografico e docente di Storia del Cinema per l’Università telematica e-Campus.

La diva, nata insieme al cinema, è l’oggetto del desiderio di milioni di persone in tutto il mondo. In una carrellata che percorre tutto il Novecento, si susseguono settanta ritratti di dive, scritti come avvincenti racconti e corredati di filmografia parziale: si passa dalle dive del cinema muto italiano alle leonesse di Hollywood degli anni Trenta, dalle dive del regime fascista in Italia alle sirene del cinema nazista in Germania, dalle star del dopoguerra a Hollywood e in Europa, fino all’antidiva del Sessantotto e alle muse dei grandi registi, per finire con le dive di oggi, in un libro che è soprattutto un appassionato tributo alla forza delle donne che, contribuendo in misura rilevante all’emancipazione femminile, riuscirono in contesti mai facili a scolpire il proprio nome, per dirla con Virginia Woolf, “nella volta del cielo”.

Intrattenimento musicale della serata: Turn Around Jazz Trio